Diamo il benvenuto a tutti gli iscritti
al workshop Lo spazio evocato 2. Il workshop consiste nel progetto e nella
realizzazione di una scenografia per uno spettacolo allestito dal Teatro
Stabile della Sardegna. Lo spettacolo andrà in scena in occasione del secondo Festival
di Filosofia che si terrà dal 3 al 6 maggio del 2013. Il titolo del
festival è “L’avventura di esser sé” e i dialoghi su questo tema, che vedranno protagonisti
importanti filosofi e letterati di fama internazionale, saranno ispirati al Peer Gynt di Ibsen. L’opera di Ibsen sarà appunto lo spettacolo
in allestimento e andrà in scena durante le serate del festival (http://www.teatrostabiledellasardegna.it/index.php/spettacoli-2012-2013/349-peer-storie-di-un-ladro-di-storie.html).
Alcuni studenti della Facoltà di Ingegneria e Architettura di Cagliari (Corso di laurea in Scienze dell’Architettura e Laurea
Magistrale in Architettura), della Facoltà di Filosofia di Cagliari, del Conservatorio
di Cagliari e dell’Accademia di Belle Arti di Sassari parteciperanno all’evento
in varie forme e collaborando all’allestimento dello spettacolo. La regia dello
spettacolo sarà del direttore del teatro Guido de Monticelli.
Questa edizione è la seconda del
nostro workshop. La prima ha avuto luogo alla fine della scorsa primavera
quando un gruppo di studenti della Facoltà di Architettura ha partecipato ad un
concorso bandito dal Teatro Stabile della Sardegna. Il teatro invitava a
presentare delle proposte per le scenografie di uno spettacolo in allestimento,
Storie di Famiglia, di Jean-Claude Grumberg,
per la regia di Jean-Claude Penchenat. Il gruppo di studenti della nostra
facoltà è risultato vincitore ed ha effettivamente allestito lo spettacolo che
è in scena in questi giorni al Minimax del teatro Massimo (http://www.teatrostabiledellasardegna.it/index.php/spettacoli-2012-2013/337-storie-di-famiglia.html).
L’esperienza è stata molto stimolante e gratificante, non solo per la vittoria,
ma anche per la possibilità di confrontarsi da vicino e materialmente con il
mondo della scenografia e del teatro, un ambito che ha legami antichi e
profondi con la nostra disciplina. Spinti dall’entusiasmo degli studenti e dall’interesse
reciproco di teatro e università a collaborare si è dunque deciso di avviare
una seconda esperienza: quella che presentiamo ora e che verrà illustrata nel
suo farsi in questo blog.
Il workshop Lo spazio evocato 2
avrà come momento di lavoro intensivo l’ultima settimana di febbraio, da lunedì
18 a venerdì 22. Questa fase sarà anticipata da una serie di incontri
preliminari che coinvolgeranno i docenti della nostra facoltà , il regista
dello spettacolo e altri ospiti del teatro. Il calendario definitivo di questi
incontri è ancora in fase di definizione, in ogni caso ci si vedrà il venerdì
pomeriggio, dalle 16 alle 19, a partire dal 23 novembre, fino a metà gennaio. Gli
incontri potranno avvenire nell’aula A in via Corte d’Appello, o al teatro. Una
volta concluso il workshop di febbraio chi vorrà sarà coinvolto nel lavoro di
allestimento dello spettacolo a partire da aprile 2013.
Si convocano dunque tutti gli iscritti
a un incontro preliminare che servirà per dare le notizie relative al corso
e per selezionare i suoi partecipanti sulla base del materiale inviato (che si
invita a stampare e portare con sé) e di un breve colloquio motivazionale. L’incontro
avverrà venerdì 16 ottobre alle ore
15:00 in aula A, in via Corte d’Appello.
Come si vede questo blog è una prosecuzione di quello tenuto in occasione del primo
workshop. Si è scelto di eliminare i post di natura meramente tecnica e
legati a comunicazioni riguardanti i lavori del primo corso. Viceversa si sono mantenuti una serie di post di
carattere generale, relativi a importanti spettacoli della storia del
teatro contemporaneo, a testi di riferimento e ad altre indicazioni
bibliografiche. Si invitano pertanto i nuovi studenti a leggere e documentarsi
sugli argomenti dei post più vecchi. Dai prossimi giorni blog verrà nuovamente
aggiornato con regolarità ed ospiterà tutte le notizie e i materiali legati al workshop
in tempo reale.